sabato 27 aprile 2013

legambiente e Zingaretti a favore delle sanatorie nel Lazio

Regione Lazio: sanatorie a tutto spiano, scoppia la polemica

“Con Zingaretti arriva subito il primo condono. Alla faccia della legalità e della trasparenza sbandierata in campagna elettorale”. Lo dichiara in una nota il capogruppo de La Destra alla Regione Lazio Fabrizio Santori, in merito all’approvazione a maggioranza dell’art. 6 delle legge finanziaria della Regione Lazio sull’imposta regionale sulle concessioni statali dei beni del demanio marittimo con una maggiore entrata per il bilancio regionale pari a 2 milioni di euro.
“Sconcertante e vergognoso il comportamento della sinistra che, al suo primo vero atto politico, concede una sanatoria sui beni del demanio marittimo consentendo, a coloro che occupano senza titolo, di versare delle somme a titolo di indennizzo per beni di zone marittime e relative pertinenze. Mi ha stupito il voto favorevole sia da parte di esponenti provenienti da Legambiente, cooptati in consiglio regionale dal presidente Zingaretti, sia da numerosi altri esponenti di centrosinistra che negli anni si sono stracciati le vesti di fronte ai condoni. E’ stato imbarazzante vedere altri consiglieri, che si sono battuti strenuamente per la difesa dell’ambiente, della trasparenza e della legalità, tutelare provvedimenti di questo genere, complici degli abusivi. Vedremo certamente questa sinistra, incoerente e schiava delle logiche di potere, organizzare convegni sulle infiltrazioni mafiose sul litorale laziale o per la difesa del suolo pubblico ma di chiacchiere ne abbiamo sentite tante e i fatti sono quelli che abbiamo riscontrato oggi in aula alla Pisana con un provvedimento che, di fatto, regala il demanio marittimo agli stessi che lo gestiscono abusivamente da anni. Continueremo a rappresentare una politica nuova e a chiedere una svolta vera sui temi della trasparenza, del risparmio e della legalità, temi che anche oggi sono stati calpestati dalla giunta Zingaretti”, conclude Santori.

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