domenica 27 gennaio 2013

giornata della memoria, Rozett l'olocausto non riguarda solo il nazismo è un fatto europeo

Rozett: “L’Olocausto non riguarda solo il nazismo, è un fatto europeo” video http://tv.ilfattoquotidiano.it/2013/01/26/direttore-del-museo-dellolocausto-shoah-non-riguarda-solo-nazi-e-fatto-europeo/218550/

La Shoah è diventato un argomento di discussione pubblica solo a partire dagli anni ’70, prima si faceva fatica a parlarne. Ne è convinto Robert Rozett, direttore delle biblioteche di Yad Vashem, il museo dell’Olocausto di Gerusalemme. “Conserviamo 140 milioni di documenti – racconta – che ci hanno fatto identificare 4,2 milioni di persone uccise dai nazisti”. Il museo vuole essere sia il luogo della memoria, ma anche uno spunto per la riflessione su una delle più grandi atrocità che hanno attraversato l’Europa  di Cosimo Caridi

27-01-2013: Giornata della Memoria... per non dimenticare !

ultima ora | 27 gennaio 2013 ore 07:58 | a cura di
Giornata della memoria Giornata della memoria
Il 27 gennaio del 1945 furono abbattuti i cancelli di Auschwitz da parte dell'Armata Rossa. Dal 2000, quella data viene ricordata ogni anno in quello che stato definito il Giorno della Memoria. Una ricorrenza nata per commemorare, appunto, la Shoah e tutto quello che di disumano ha comportato. Sono infatti oltre sei milioni gli ebrei uccisi a causa del progetto di sterminio nazifascista.

Nei campi trovano la morte oltre 3 milioni di ebrei (che tra fucilati e morti nei ghetti diventano circa 6 milioni), 3.300.000 prigionieri di guerra sovietici (anche sugli slavi piomba la politica di annientamento), 1 milione di oppositori politici, 500.000 zingari Rom (Porajamos = distruzione nel linguaggio Romanès), circa 9.000 omosessuali, 2.250 testimoni di Geova oltre a 270.000 morti tra disabili e malati di mente.

Anche il testo dell'articolo 1 della legge italiana definisce così le finalità del Giorno della Memoria:
«La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati.»

Il Giorno della Memoria, secondo lo spirito della legge che ha istituito questa giornata, non deve essere solo un evento commemorativo, ma anche e soprattutto un evento culturale e didattico che valga come monito alle future generazioni perché mai più si ripeta che l'Italia e non solo, in aperta contraddizione con le sue tradizioni di libertà e di umanità, si trasformi, come è avvenuto dal 1938 al 1945, in uno Stato persecutore di quei suoi stessi figli che coraggiosamente, lealmente, con dedizione e con altruismo avevano versato il proprio sangue sia nelle guerre d'Indipendenza che nel Primo conflitto mondiale.  

Numerosi gli appuntamenti sparsi in giro per il Paese:  

ROMA: Sabato alle 18 al centro culturale Candiani in scena lo spettacolo “Giorno 177” di e con Marcello Serafino. Domenica alle 20.15, su iniziativa del Comune e della Comunità Ebraica, le luci del Colosseo verranno spente in segno di protesta contro il partito xenofobo ungherese Jobbik.  
MILANO: domenica alle ore 11, in programma una cerimonia commemorativa presso il binario 21 della Stazione Centrale, luogo da cui partivano i vagoni ferrati con i deportati per Auschwitz e gli altri campi di concentramento. Prevista la partecipazione del presidente del consiglio Mario Monti e del ministro Andrea Riccardi  
TORINO: Il Museo diffuso della Resistenza dedica una mostra al critico d’arte Luigi Carluccio, visitabile dal 25 gennaio al 5 maggio. Il percorso espositivo presenta per la prima volta gli 80 disegni che il critico d’arte piemontese realizzò durante il periodo di prigionia nei campi di internamento  
FIRENZE: parte domenica dal capoluogo toscano il treno della memoria diretto ad Auschwitz. 507 ragazzi andranno a vedere con i propri occhi i luoghi dell’olocausto. Sempre il 27 gennaio, a Palazzo Medici Riccardi, è in programma (dalle 10 alle 12 e poi dalle 15 alle 19) l’evento “Le parole e le pietre. Letture di testi delle persecuzioni naziste”. Alle 20.30, al Piccolo teatro del Comune di Firenze, si terrà la rappresentazione dello spettacolo “Janusz. Il re dei bambini”.  
NAPOLI: al Teatro di San Carlo il concerto “Valsevaerk n°2 per coro e vibrafono” e il Requiem per soli, coro, vibrafono, organo e pianoforte, scritto da Gaetano Panariello.  
PALERMO: alla Biblioteca comunale in Casa Professa saranno esposti, domenica 27, oggetti di fattura ebraica che testimoniano la permanenza del popolo ebraico in Sicilia. Nel corso della mattina, inoltre, saranno letti alcuni brani del libro di Eric-Emanuel Schmitt “Il bambino di Noè”.  

Numerose anche le iniziative in TV:

“La vita è bella” di Roberto Benigni in prima serata su Rai1.
“Il canto del popolo ebraico massacrato” di e con Moni Ovadia, ore 23 su Rai Storia
Film Rai Movie: Il Cielo Cade (7.15), Cabaret (ore 8.55), Il Generale della Rovere (14.45), Il diario di Anna Frank (17.10), La Caduta – Gli Ultimi giorni di Hitler (prima serata), Vincitori e vinti (2.05) e Good (ore 5.00).
“Giornata Particolare” con Paolo Mieli, ore 9 Rai Storia
“Alle falde del Kilimangiaro” (filmato su Berlino e sul museo dell’Olocausto), ore 15 su Rai Tre
“Vento di primavera” film di Rose Bosch, in prima serata su Rai Tre
“RES – Speciale Giorno della Memoria”, su Rai Storia ore 19.30 http://www.3bmeteo.com/giornale-meteo/27-12-2013--giornata-della-memoria----per-non-dimenticare---60902

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