giovedì 27 dicembre 2012

Latina differenziata ai minimi storici, conferimento alla Rida

Il Comune ha approvato l’affidamento. Contratto che copre l’intero 2013 L’altro smaltimento Oltre quattro milioni di euro a Rida Ambiente per l’i n d i ff e re n z i a t o La raccolta differenziata langue e l’amministrazione comunale ha necessità di aumentare le percentuali 4.5 milioni di euro l'anno E’il compenso che s a r à g i r a t o d a l Comune di Latina alla società Rida Ambiente di Aprilia per i 12 mesi di servizio previsti per il 2013. Ovviamente la cifra è stimata. Può anche essere maggiore o minore. margini per aumentare i rifiuti in discarica. L’obiettivo per il 2013 è quello di diminuire sensibilmente il numero complessivo dei rifiuti che v e n g o n o p o r t a t i i n discarica da parte del Comune di Latina. In questo modo aumenta la raccolta differenziata RIFIUTI indifferenziati destinati al trattamento e dunque al riuso, finiranno per tutto il 2013, alla società Rida Ambiente di Aprilia. Il Comune di Latina ha definitivamente deciso, mettendo mano alla delibera numero 649 del 20 dicembre scorso, attraverso la quale è stato ufficializzato l’a ffi d a m e n t o . Il servizio costerà alle tasche dei contribuenti oltre 4,5 milioni di euro. Come è noto nel sub ambito regionale caratterizzato dall’intera provincia di Latina, esiste un solo impianto che si occupa di recupero dei rifiuti, ed è proprio quello della Rida Ambiente di Aprilia. Dunque l’a ffid amento era in parte scontato. Il nuovo anno, per l’ammi - nistrazione comunale, rappresenterà una vera e propria sfida, con l’obiettivo di invertire un trend che vede la raccolta dei rifiuti, in particolare quella differenziata, in sempre maggiore difficoltà. Negli ultimi cinque anni la Latina Ambiente ha speso progressivamente sempre meno per differenziare. In parte lo si era capito osservando la città, lo scorso anno, più sporca di sempre; ancora adesso in alcuni quartieri si fa una gran fatica a capire se la raccolta differenziata sia stata mai avviata o se davvero il disordine che c’è è frutto della mancanza di sensibilità dei residenti. Qualcosa è cambiato nel 2012, anche perper il trattamento dei rifiuti differenziati 645mila euro nel 2006, 1,3 milioni nel 2008, 1,6 nel 2009, 1,4 nel 2010, 1,5 milioni di euro nel 2012. Parallelamente si sarebbe perlomeno dovuto risparmiare qualcosa sul costo del trattamento dei rifiuti indifferenziati. Ecco come è andata: sono stati spesi 4,6 milioni nel 2006, 3,5 nel 2008, 4,3 milioni nel 2011 e 4,1 nel 2012. Per la raccolta della carta la spesa è rimasta pressoché invariata (circa 500mila euro annui) eppure i dati ci dicono che la quantità di carta differenziata è aumentata. Occhi puntati sempre e comunque sul Comune di Latina, il più grande della provincia e quindi con la produzione maggiore. Se aumenta la differenziata nel capoluogo, potranno beneficare di questo anche gli altri comuni e l’intera provincia. http://www.dagolab.eu/public/LatinaOggi/Archivio/58a282b39fc4d90bedcd/pag07latina.pdf

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