martedì 20 novembre 2012

Usain Bolt le olimpiadi del sapere e l'emergenza rifiuti in provincia di Latina

Con un tempismo e una velocità da fare invidia al campione olimpico e record mondiale dei 100 metri, Usain Bolt, dopo 25 anni che lo segnalavano cittadini, associazioni e verdi pure la provincia di Latina e l'udc si accorgono dell'emergenza rifiuti. Per lo meno questa è la speranza che ci arriva dalle prime pagine di tutti i quotidiani locali. L'assessore provinciale all'ambiente Stefanelli infatti scopre che il 24% provinciale di differenziata è un fallimento. Quindi è probabile che pure Valterino Battisti (l'assessore all'ambiente che afferma con coraggio che Pontinia è diventato un comune virtuoso per aver raggiunto il 22% di differenziata) se ne accorga prima del prossimo Giubileo del 2050 e con lui il pd il suo partito. Ha ragione allora Cirilli (vice sindaco di Latina da non confondersi con il mattatore della notte di San Silvestro) quando parla, all'audizione in Regione Lazio sulla presenza della malavita a Borgo Montello, di 15 anni di assenza delle istituzioni dal borgo e dalla discarica. Preoccupa che il diffuso inquinamento dell'area certificato dall'ArpaLazio dal 2005 non trovi alcuna risposta nelle iniziative, interventi, informazioni, prevenzioni delle istituzioni che continuano la loro assenza da Borgo Montello anche dopo i 15 anni cirilliani. Di più nessuna notizia sugli scavi da oltre 2 mesi, nessuna notizia del tavolo della trasparenza che nemmeno la cellula dormiente e silente dell'opposizione finta del pd cita nemmeno timidamente. Eppure proprio il tavolo del 20 settembre aveva confermato tutti i dubbi di verdi e cittadini: stanno "cercando" (e sprecando risorse) i fusti nel posto sbagliato, i fusti ci sono, la ricerca dei fusti con indagini magnetotermiche costerebbero circa 20-30 mila € meno del compenso pagato dalla provincia a vigilare dgli scavi che non si fanno e dei lavori che sono fermi da 60 giorni. Altre conferme del 20 settembre l'inquinamento esiste ed è certo. Oggi dicevamo l'assessore provinciale all'ambiente si accorge che sul sito ci vogliono mettere di tutto e di più, addirittura portare i rifiuti di Roma. Ecco pronta la prossima Malagrotta solo che per i probabili siti romani si sono mossi artisti, attori, cantanti, celebrità, esperti, associazione di fama mondiale, gli amministratori si sono messi di traverso e a Latina si pensa all'aeroporto, al porto, all'autostrada, alla metro cioè ai castelli per aria. Eppure verdi, cittadini, associazioni chiedono la differenziata da 25 anni avremmo risparmiato soldi, ambiente, malattie, morti, devastazioni, agricoltura. Complimenti amministratori. Coordinamento provinciale di latina verdi ecologisti e civici

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