martedì 21 agosto 2012

Incendio Selva Paliano verdi chiedono inserimento aree percorse da fuoco in catasto incendi

COMUNICATO STAMPA BONESSIO E RENZI (ECOLOGISTI, VERDI LAZIO): INCENDIO SELVA PALIANO, SI INSERISCANO SUBITO AREE COLPITE IN CATASTO SALVAGUARDIA AREE PERCORSE DAL FUOCO. MATTEI DESTINI RISORSE A RIFORESTAZIONE VERDI ADERISCONO A GIORNATE DI VOLONTARIATO PER PULIZIA BOSCHI “Chiediamo al sindaco di Paliano, Maurizio Sturvi, di inserire subito i terreni interessati dagli incendi degli scorsi giorni nella Selva di Paliano, nel catasto dei terreni percorsi dal fuoco, con tutte le prescrizioni alle attività umane, animali e turistiche, così come previsto dall’art. 10 della Legge n.353 del 2000. Al contempo, chiediamo all'assessore regionale all’Ambiente Mattei di attivarsi per destinare risorse ad interventi di riforestazione in quella zona di alto pregio naturalistico pesantemente colpita dal fuoco". Lo dichiarano Nando Bonessio, presidente regionale dei Verdi, e Bruno Renzi, dei Verdi dell'Alta Valle. "E' necessario porre in essere tutte le azioni possibili per preservare le aree naturalistiche della nostra regione dal rischio distruzione. Per questo come Ecologisti e Verdi aderiamo all’iniziativa già proposta dalle associazioni locali di una giornata di volontariato per ripulire e ripristinare, per quanto possibile i luoghi colpiti dagli incendi. Proprio in questa direzione, riteniamo oppurtuno liberare una vasta area invasa dai bambù, vera e propria pianta infestante, trafime una bonifica, per rinaturalizzare l'area". "Segnaliamo, come già più volte in precedenza fatto da Vigili del Fuoco e Forestale, agli assessori competenti, la completa mancanza di manutenzione per tenere puliti i luoghi acquistati dalla Regione Lazio, opera che favorirebbe la prevenzione degli incendi. Ma per fare questo, c’è bisogno della ‘volontà politica’ e della capacità di comprendere il valore del patrimonio di biodiversità rappresentato dalle aree naturali protette che abbiamo l’obbligo di consegnare alle prossime generazioni”. Roma, 21 agosto 2012 UFFICIO STAMPA Giulio Finotti 340 2734910 Sergio Ferraris 347 3803887

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