venerdì 27 luglio 2012

discarica di Borgo Montello: lontano dagli occhi sugli scavi, lo stesso vicino alla verità?


Ieri c’è stata la prima partecipata riunione del tavolo della trasparenza per gli scavi nella discarica di Borgo Montello nella vasca Szero. (leggere breve resocontohttp://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/07/discarica-borgo-montello-riunione.html)  Nutrito il tavolo della presidenza (2 del comune, 2 della provincia, Arpa, 3 tecnici, progettista, direttore dei lavori e responsabile della sicurezza) e nel pubblico oltre 20 persone (tra le quali il vice sindaco indicava dirigenti delle aziende che gestiscono le 2 discariche e della ditta che eseguirà i lavori). C’era anche silente la cellula dormiente dell’“opposizione”.  Il merito del tavolo e degli scavi è sicuramente di Fabrizio Cirilli che ha saputo far concretizzare una sua lunga battaglia. Le istituzioni erano tutte al suo fianco. Proprio Cirilli nell’audizione in regione Lazio (a proposito dei fusti tossici interrati)  (leggere il testo http://verdiecologistipontini.blogspot.it/2012/07/audizione-sugli-scavi-nella-discarica.html)  afferma “perché le Istituzioni sono state assenti, in questi quindici anni.”  I timori e le perplessità sono stati espressi dal pubblico che chiedeva la divulgazione in rete delle riprese video e la sorveglianza armata, “perché qui la mafia c’è già”. Difficile far finta di non ricordare che almeno una morte c’è stata per mano della criminalità, le dichiarazioni del pentito della camorra sui traffici illeciti di fusti tossici. Gli interrogativi che sono rimasti senza risposta: 1) se la criminalità fosse ancora presente nella zona, se avesse ancora interesse a non far scoprire la verità, se non volesse che si trovi qualcosa in particolare, visto che nel passato le istituzioni (assenti per 15 anni secondo Cirilli), alcune delle quali, anche se rappresentate da persone nuove e di cui si riscuote la piena fiducia, non sono riuscite a fermare i disegni criminali, non sarebbe meglio prevenire? Come? 2) l’indagine Enea e alcuni fascicoli sono spariti dai vari uffici, così dichiarano Cirilli e associazioni, come fare che questo non accada anche per alcune registrazioni? Le risposte in proposito sono state diverse e senza dimenticare che (nel passato, secondo le varie dichiarazioni) i documenti sono spariti. Qual è la garanzia che non accada nuovamente? Cosa si farà per evitare e prevenire? 3) i cittadini e le associazioni chiedevano, nel rispetto delle norme e della legge, senza intralciare il lavoro degli scavi, mediante la presenza di loro tecnici qualificati, l’impressione che si è avuta ieri è che questo non sia possibile. A qualcuno è venuto il dubbio (sicuramente sbagliato e che verrà certamente smentito dai fatti) che il tavolo della trasparenza (prossima riunione tra 1 mese) sia uno dei modi per tenere a freno le richieste di osservare, vedere, chiedere, sapere. 4) Cirilli lo ha detto chiaramente (come aveva già fatto alla Regione) e giustamente che non voleva confondere le varie questioni (salute, sicurezza, politica) generali sulla discarica con il lavoro degli scavi. Ma la domanda rimane senza risposta:  l’Arpa certifica l’inquinamento dell’area, di conseguenza il grave pericolo per le popolazioni I(residenti e lavoratori) che corrono sicuramente dal 2005, possibile che le istituzioni non prendano alcuna precauzione verso le stesse popolazioni? Devono continuare ad ammalarsi e a morire? Non hanno diritto all’informazione alla prevenzione?
(alcuni passaggi del commissario regionale dell’Arpa nell’audizione in regione: Dal 2005 sul sito di Latina (intendo a Borgo Montello in senso ampio, quindi non soltanto sul vecchio S0, ma cosiddetto sito di discarica al plurale), noi abbiamo registrato il superamento dei limiti previsti dalla legge per la presenza di determinati inquinanti nelle acque profonde, in particolare metalli… Borgo Montello quindi è un sito inquinato, su questo non ci piove. …Quanto all'ARPA Lazio, per quel che ci riguarda, in realtà è ormai dal 2005 che abbiamo dei dati analitici storici delle acque sotterranee di Borgo Montello,)

 Nota a margine: il progetto di ampliamento alla discarica non si può a oggi ancora consultare sul sito della Regione Lazio. ah dimenticavo la cellula dormiente dell'opposizione..

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